Con il test di mercoledì 27 settembre nel Lazio e in Liguria, si è quasi conclusa la fase di sperimentazione sui territori di IT-alert, il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia, che a partire da giugno di quest'anno ha toccato tutte le regioni italiane con un’attività che ha coinvolto direttamente la popolazione.

Il prossimo e ultimo appuntamento sui territori è fissato per il 13 ottobre 2023 nella Provincia Autonoma di Bolzano, dove con le stesse modalità dei test precedenti, arriverà intorno alle 12 il messaggio di test, sui cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nell’area target.

In questi mesi i test regionali hanno permesso ai cittadini di familiarizzare con il nuovo sistema di allarme pubblico  e grazie alla loro collaborazione sono stati raccolti 2.676.323  questionari. I dati – raccolti e trattati in forma anonima – hanno già consentito di agire in modo mirato sulle funzionalità del sistema, il cui miglioramento è stato verificato nei test che si sono svolti da giugno a oggi.

 Nelle prossime settimane, le indicazioni fornite dai cittadini attraverso i questionari verranno analizzate nel dettaglio e saranno utilizzate per rendere il servizio il più efficace possibile in vista dell’operatività di IT-alert, prevista, allo stato attuale, per febbraio del 2024.